Comunicazioni AXA MPS

Per i clienti sottoscrittori della Double Prestige DP20, prodotto rivalutabile della Compagnia Axa Mps Assicurazione Vita Spa, non saranno più consentiti i versamenti aggiuntivi, come descritto nelle Condizioni di Assicurazione Art. 2.2 - “Premi e modalità di pagamento”, poiché la tariffa non è più in collocamento.

Le Imprese del Gruppo AXA ITALIA hanno costituito il “Gruppo IVA AXA ITALIA”, con effetto dal 1^ gennaio 2019, ai sensi del DPR n. 633 del 1972, titolo V-bis “Gruppo IVA”, art. 70-bis usque 70-duodecies.


Di seguito il dettaglio dei rispettivi riferimenti fiscali:

  • AXA Assicurazioni S.p.A.: C. F.  n. 00902170018 - P.IVA GRUPPO IVA AXA ITALIA n. 10534960967
  • AXA MPS Assicurazioni Vita S.p.A.: C.F.  n. 01075910586 - P.IVA GRUPPO IVA AXA ITALIA n. 10534960967
  • AXA MPS Assicurazioni Danni S.p.A.: C.F. n. 02513360582 - P.IVA GRUPPO IVA AXA ITALIA n. 10534960967 
  • AXA ITALIA Servizi S.c.p.A.: C.F. n. 08810960966  - P.IVA GRUPPO IVA AXA ITALIA n. 10534960967
  • QUIXA Assicurazioni S.p.A.: C.F.  n. 10370450966 - P.IVA GRUPPO IVA AXA ITALIA n. 10534960967

Dal 1° gennaio 2016 è in vigore in Italia la normativa CRS (Common Reporting Standard), introdotta nel nostro ordinamento attraverso il Decreto di attuazione della Legge n. 95 del 18 giugno 2015 e della Direttiva 2014/107/UE per quanto riguarda lo scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale.
 
Il CRS è un nuovo standard globale per lo scambio automatico di informazioni tra le Autorità fiscali dei Paesi aderenti con riferimento ai conti finanziari rilevanti che ha l’obiettivo di individuare e scoraggiare l’evasione fiscale internazionale da parte di residenti stranieri che, direttamente o indirettamente, investono all’estero attraverso Istituzioni Finanziarie straniere.
 
Le Società del Gruppo AXA, destinatarie della normativa in quanto istituzioni finanziarie operanti in Italia (Paese aderente), dovranno identificare la propria clientela e raccogliere le informazioni necessarie a determinare la residenza fiscale dei propri clienti.
 
Sono oggetto di segnalazione all’Agenzia delle Entrate i clienti che risultano essere non fiscalmente residenti sul territorio italiano. 
 
Le Società del Gruppo AXA provvederanno in ogni caso all’acquisizione/aggiornamento dei dati identificativi dei clienti al fine di determinarne l’effettivo status di contribuente estero.
 
Per maggiori dettagli si rimanda ai siti istituzionali delle competenti autorità.

Cosa è cambiato, a partire dal 1° Giugno 2011

Previdenza in Azienda rispetto a Kaleido

Introduzione del Percorso Life Cycle

Kaleido, a partire dal 1° Giugno 2011,  diventa AXA MPS Previdenza in Azienda e ti permette di gestire il risparmio previdenziale in coerenza con gli orizzonti temporali e i profili di rischio più adatti alle tue esigenze.

Infatti, in alternativa all’investimento in uno o più comparti del fondo, puoi ora aderire al percorso Life Cycle che prevede la riallocazione automatica e progressiva della posizione individuale e dei versamenti contributivi in diverse combinazioni di comparti, a scadenze predeterminate, individuate in base in funzione degli anni rimanenti alla data di pensionamento prevista.

 

La nuova denominazione dei comparti e i nuovi indici utilizzati per la composizione dei benchmark

I comparti assumono, rispettivamente, la seguente denominazione:

KALEIDO PREVIDENZA IN AZIENDA
Isoscele Tenuta
Equilatero Equilibrio
Scaleno Combinata
Rettangolo Sviluppo
Prisma Sicura

 

e i precedenti indici sono sostituiti con i seguenti:

KALEIDO

PREVIDENZA IN AZIENDA

MTS BOT
MSCI World

BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill Index 
MSCI World

JP Morgan Europa
Indice COMIT

JP Morgan EMU Government Bonds Index 
JP Morgan GBI Global ex EMU unhedged in Eur

Indice Morgan Stanley World

Merrill Lynch EMU Corporate 1 -7

BANKIT BOT

Barclays Euro  Govt Inflation Bond

Morgan Stanley Europa

FTSE Italia All Shares

 

Per maggiori dettagli leggi inoltre la scheda prodotto di Previdenza in Azienda.

Comunicati su Lehman

Settembre 2008

Comunicato AXA MPS Assicurazioni Vita
Comunicato AXA MPS Financial

 

Comunicati su Bernard L. Madoff Investment Securities LLC

Gennaio 2009

Comunicato AXA MPS Assicurazioni Vita
Comunicato AXA MPS Financial

Comunicati su Glitnir

Ottobre 2008

Comunicato AXA MPS Assicurazioni Vita

Aggiornamento Fascicoli Informativi

In questa pagina è data evidenza delle informazioni contenute nei fascicoli informativi dei prodotti assicurativi che hanno subito un aggiornamento relativamente all’ultima pubblicazione.

 

Prodotti AXA MPS Danni

Informazioni sulla situazione patrimoniale dell’impresa

Ad integrazione e parziale modifica di quanto riportato nei Fascicoli Informativi dei Prodotti Assicurativi dell’area Danni si precisa che, alla data dell’ultimo bilancio approvato e relativo all’esercizio 2013, il patrimonio netto della Compagnia ammonta a 49,72 milioni di euro di cui 39 milioni di euro sono relativi al capitale sociale e 5,97 milioni di euro al totale delle riserve patrimoniali.

Alla stessa data l’indice di solvibilità riferito alla gestione danni, che rappresenta il rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile e l’ammontare del margine di solvibilità richiesto dalla normativa vigente, è pari a 182%.

 

Prodotti AXA MPS Vita 

Informazioni sulla situazione patrimoniale dell’impresa

Ad integrazione e parziale modifica di quanto riportato nei Fascicoli Informativi dei prodotti assicurativi della Compagnia AXA MPS Assicurazioni Vita S.p.A. si precisa che, alla data dell’ultimo bilancio approvato e relativo all’esercizio 2014, il patrimonio netto della Compagnia ammonta a 851 milioni di euro di cui 569 milioni di euro sono relativi al capitale sociale e 78 milioni di euro al totale delle riserve patrimoniali.

Alla stessa data l’indice di solvibilità riferito alla gestione vita, che rappresenta il rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile e l’ammontare del margine di solvibilità richiesto dalla normativa vigente, è pari a 144%.

Cosa è cambiato

Si comunica che, a far data dal giorno 1 Giugno 2012, nella Gestione Separata denominataMPV12 sono state fuse per incorporazione le Gestioni Separate MPV3, PROVVEDO, MINCIO e DOLMEN.
Si comunica altresì la contestuale scissione dalla Gestione Separata aggregata “MPV12” di una nuova Gestione Separata appositamente costituita, denominata MPV4, alla quale saranno abbinate specifiche tipologie di contratti rivalutabili.

Nel prospetto seguente sono indicate schematicamente le Gestioni separate interessate alla fusione e quelle risultanti dalla contestuale scissione:

 

Gestioni Separate da incorporare Gestione Separata incorporante Gestioni separate Post scissione
MPV3 MPV12 MPV12
PROVVEDO
Mincio Ex QV MPV4
Dolmen Ex QV

Fusione per incorporazione di Banca Antonveneta

Informiamo i ns clienti che lo scorso 29 aprile 2013 ha avuto luogo la fusione giuridica per incorporazione di Banca Antonveneta in Banca Monte dei Paschi di Siena, con conseguente passaggio degli sportelli bancari a beneficio di quest’ultima.

La medesima Banca MPS ha già inviato una specifica comunicazione a tutti i clienti contenente i recapiti della propria Filiale di riferimento, la quale provvederà a curare anche l’intermediazione dei rapporti assicurativi, in qualità di nostro intermediario, con le stesse modalità.

Il nostro Advisory Center è a completa disposizione per fornire ulteriori informazioni o chiarimenti.

 

Advisory Center

  • Numero Verde 800 231 187 (dal lunedì al venerdì 9.00 - 19.00)
  • Fax 0039 06 50870 570
  • Modulo di richiesta online, sezione Assistenza
  • E-mail info@axa-mps.it

Rimborsi delle polizze vita dormienti affluite al Fondo “Rapporti Dormienti”

Si avvisa che il Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con la Consap S.p.A. ha riaperto i termini del bando per il rimborso delle polizze vita “dormienti” estendendo il periodo di rimborso alle polizze prescritte fino al 01/01/2012.

A partire dal 15 giugno 2020, la domanda di rimborso può essere inviata a Consap S.p.A. entro e non oltre il 30 ottobre 2020 per le polizze vita prescritte che soddisfano le seguenti quattro condizioni:

  • evento (morte/vita dell'assicurato) o scadenza della polizza intervenuti dopo il 1° gennaio 2006 e prima del 1° luglio 2010; 
  • prescrizione maturata anteriormente al 1° Gennaio  2012;
  • rifiuto della prestazione da parte dell'impresa assicuratrice per intervenuta prescrizione e conseguente trasferimento del relativo importo al citato Fondo; 
  • assenza di rimborso, anche parziale, nell'ambito di uno dei precedenti sei avvisi di presentazione delle domande di rimborso per polizze "dormienti".

In caso di accoglimento della domanda, sarà rimborsato, da Consap, al massimo il 50% dell'importo devoluto al Fondo "rapporti dormienti" dall'impresa assicuratrice interessata, secondo le modalità indicate dalla CONSAP stessa nel proprio avviso di rimborsabilità.
 

Per maggiori dettagli è possibile consultare i siti www.consap.it e www.mise.gov.it

Normativa FATCA

Antiriciclaggio (D.Lgs 231/07)

Aggiornamento del profilo di rischio

La normativa Antiriciclaggio e Contrasto al terrorismo (D.Lgs 231/07) prevede la necessità di acquisire tutte le informazioni necessarie ed aggiornate per assolvere agli obblighi di adeguata verifica della clientela.
AXA MPS Assicurazioni Vita, in adempimento alla normativa Antiriciclaggio e Contrasto al terrorismo (D.Lgs 231/07), invita tutti i clienti titolari di un contratto assicurativo a recarsi presso la propria filiale per aggiornare ed integrare i propri dati personali che verranno trattati nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge in materia di privacy.

Per maggiori informazioni, contattare il Numero Verde 800231187.

Dal 1° luglio 2014 è in vigore in Italia la normativa FATCA Foreign Account Tax Compliance Act ) finalizzata a contrastare l’evasione fiscale posta in essere da contribuenti statunitensi, attraverso investimenti in conti finanziari detenuti presso istituzioni finanziarie non statunitensi.

Le Società del Gruppo AXA, destinatarie della normativa in quanto istituzioni finanziarie operanti al di fuori degli Stati Uniti ai sensi della normativa FATCA, dovranno segnalare all’autorità fiscale statunitense (International Revenue Service) i dati anagrafici e patrimoniali di clienti ritenuti essere contribuenti USA¹.

Sono oggetto di segnalazione i clienti statunitensi detentori di contratti di assicurazione sulla vita che prevedono l’erogazione di una prestazione o di un rendimento a carattere finanziario e/o di contratti di rendita.

Sebbene tale normativa non dispieghi effetti nei confronti di contribuenti non statunitensi, le Società del Gruppo AXA provvederanno in ogni caso all’acquisizione/aggiornamento dei dati identificativi dei clienti al fine di determinarne l’effettivo status di contribuenti statunitensi/non statunitensi.

Per maggiori dettagli si rimanda ai siti istituzionali delle competenti autorità.

 

¹ In via generale, e fatte salve le dovute eccezioni, sono contribuenti USA: le società costituite negli Stati Uniti, i cittadini americani, gli individui ai quali spetta il diritto di residenza permanente sul territorio americano (individui possessori della c.d. “Green Card”) o che, anche in assenza di tale diritto, abbiamo effettivamente risieduto negli Stati Uniti per un certo periodo di tempo utile a determinarne la condizione di contribuente statunitense.

Permanenza presso la forma pensionistica oltre la maturazione dei requisiti per la prestazione pensionistica complementare / Orientamento COVIP 

Informiamo gli iscritti ai nostri prodotti di previdenza complementare (AXA MPS Previdenza in Azienda e AXA MPS Previdenza per Te: Fondi Pensione Aperti; AXA MPS Previdenza Attiva e AXA MPS Previdenza Personale: Piani Individuali di Previdenza), che hanno maturato i requisiti per la relativa prestazione pensionistica, che possono richiedere la prestazione oppure, in alternativa, non formulare alcuna richiesta e continuare a partecipare alla forma pensionistica complementare.

In tal caso l'iscritto può decidere se effettuare ulteriori versamenti oppure sospenderli, e la sua posizione varierà in funzione dei rendimenti conseguiti dalla forma pensionistica prescelta.

Alleghiamo la comunicazione che l’Organo di Vigilanza sulle forme pensionistiche complementari – COVIP –, in data 14 novembre 2008, ha inviato a tutte le Società che hanno istituito fondi pensione aperti e piani individuali di previdenza ex d.lgs. n.252/2005.

 

Trasferimenti fondi pensionistici

AXA MPS Vita ha aderito alle Linee Guida in materia di gestione dei trasferimenti fondi promosse dal Ministero del Lavoro di concerto con la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP).

Le Linee Guida costituiscono un codice di autoregolamentazione a libera adesione, con il quale si definiscono le norme di comportamento e gli standard minimi di efficienza da adottare nella gestione dei trasferimenti delle posizioni degli aderenti tra le forme pensionistiche complementari, garantendo l’ottimizzazione dei tempi di evasione delle richieste e la completezza dei dati richiesti.

Con l’adesione alle Linee Guida, AXA MPS Vita promuove nei confronti dei propri clienti l’impegno ad una gestione trasparente ed efficiente delle richieste di trasferimento.

Gentile cliente, siamo lieti di poterla informare che, chiariti anche gli ultimi quesiti in tema di normativa fiscale, oltre alla ripresa della valorizzazione dei rendimenti per tutti i Fondi e alle erogazioni per i Fondi Pensione Aperti, dal prossimo 15 aprile 2015, riprenderà l'attività di liquidazione anche per i Piani Individuali Pensionistici.

 

Ci scusiamo dell’attesa e per maggiori informazioni alleghiamo i riferimenti della nuova normativa:

  • L. 190/2014, art. 1, - nuovo regime di tassazione per i redditi erogati dai fondi pensione
  • comma 621: elevato dall’11,5% al 20% l’aliquota dell’imposta sostitutiva;
  • comma 622: i redditi a cui si applica l’articolo 3, comma 2, lettere a) e b), del Dl 66 del 2014 concorrano alla formazione della base imponibile in base al rapporto tra l’aliquota del 12,5% e quella del 20%;
  • comma 624: calcolo di imposta complessivamente dovuta per il 2014 con aliquota del 20% anche per riscatti già tassati all’11,5% liquidati nel corso del 2014.


Pubblicheremo sul sito della Compagnia i chiarimenti ricevuti e l'avviso di esecuzione della determinazione del NAV.

La Compagnia AXA MPS VITA rimarrà chiusa il 02 aprile 2021.

L’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (di seguito IVASS), ai sensi dell’art. 134 del Codice delle Assicurazioni (decreto legislativo n. 209/2005), ha disciplinato la c.d. dematerializzazione dell'attestato di rischio, vale a dire la sostituzione del documento cartaceo con le informazioni memorizzate in un’apposita Banca Dati elettronica, sotto il controllo dell’IVASS.

La dematerializzazione partirà dagli attestati di rischio relativi ai contratti in scadenza dal 1° luglio 2015.

 

Le segnaliamo pertanto che il suo attestato di rischio non le viene più trasmesso come documento cartaceo presso la sua abitazione, ma viene messo a sua disposizione in via telematica e nell’apposita area del sito internet della nostra impresa riservata ai contraenti, cui potrà accedere tramite le credenziali già in suo possesso o comunque acquisibili nella predetta area.

 

L’attestato di rischio le sarà messo a disposizione almeno trenta giorni prima della scadenza del suo contratto r.c. auto.

Inoltre potrà richiedere la consegna del suo attestato di rischio anche tramite posta elettronica scrivendo a info@axa-mps.it

 

Qualora lo desideri potrà chiedere una stampa dell’attestato telematico rivolgendosi al suo agente di riferimento.

Le segnaliamo che l’attestato di rischio cartaceo non potrà essere utilizzato in sede di stipula di un nuovo contratto.

Per stipulare con altro assicuratore il contratto r.c. auto per il suo veicolo, non sarà più necessario presentare l’attestato di rischio cartaceo perché la sua situazione assicurativa sarà acquisita direttamente dall’assicuratore in via telematica tramite le citata Banca Dati.

 

Obblighi di consegna nei confronti del proprietario o altro avente diritto all’attestato, qualora diverso dal contraente.

Secondo la legge, l’assicuratore deve mettere l’attestato di rischio telematico a disposizione del contraente nonché, se persona diversa, del proprietario del veicolo assicurato, ovvero, in alternativa, dell'usufruttuario, dell'acquirente con patto di riservato dominio o del locatario in caso di locazione finanziaria (art.134 del Codice delle assicurazioni).

Per attuare questa disposizione, l'IVASS ha stabilito che l’assicuratore, a partire dagli attestati di rischio relativi ai contratti in scadenza dal 1° dicembre 2015, ha l’obbligo di attivare le medesime modalità di consegna previste per il contraente anche per gli altri aventi diritto

Al fine di supportarla il più possibile nel passaggio alla nuova normativa, il suo agente di riferimento sarà a sua disposizione, o degli altri aventi diritto, per eventuali chiarimenti dovessero necessitare anche avuto riguardo ai contenuti dell’attestazione sullo stato del rischio.

 

L’Area Clienti è disponibile sul sito www.axa-mps.it.

Potrà accedere tramite le credenziali già in suo possesso o comunque acquisibili nell’area http://www.axa-mps.it/area-riservata

ABROGAZIONE ESONERO DA TASSAZIONE, AI FINI IRPEF, DELLA COMPONENTE FINANZIARIA DEI CAPITALI CASO MORTE
(LEGGE DI STABILITÀ 2015, Legge n.190 del 2014)

La Legge di Stabilità (Legge n.190 del 2014) approvata dal Parlamento in data 22 Dicembre 2014, ha eliminato, con i commi  658 e 659 dell’ art. 1, l’esonero da tassazione (ai fini IRPEF) dei proventi finanziari corrisposti dal 1/1/15 ai beneficiari di un’assicurazione sulla vita a seguito del decesso dell'assicurato, quand’anche lo stesso sia avvenuto in data antecedente il 1/1/15.

Il provvedimento ha disposto che alle liquidazioni caso morte venga applicata la tassazione sulla quota di capitale corrispondente alla  componente finanziaria della polizza (rendimenti) calcolata come differenza tra il capitale maturato e l’ammontare dei premi versati ( al netto dei premi di rischio demografico).

L'imponibile verrà  tassato con le regole ordinariamente applicabili all'imposizione delle rendite finanziarie, vale a dire con applicazione, secondo un criterio di maturazione, dell'aliquota di imposta pro tempore vigente (a seconda del periodo di maturazione del rendimento: 12,50 per il periodo ante 1° gennaio 2012; 20 per cento dal 1°gennaio 2012 al 30 giugno 2014; 26 per cento dal 1° luglio 2014) e, a partire dal 1° gennaio 2012, con riduzione percentuale dell'imponibile in misura corrispondente alla quota di titoli di Stato italiani ed equiparati ed esteri white listed eventualmente compresi nell'attivo sottostante alla polizza.

Resta esente da ogni tassazione la quota di capitale liquidato al beneficiario a copertura del rischio demografico (cosiddetta protezione assicurativa); sono esenti quindi le polizze TCM.

 

Pertanto, a partire dal 1° Gennaio 2015, le liquidazioni della Compagnia saranno erogate al netto dell’imposta sopra indicata, ove applicabile.

Gentile cliente, ti informiamo che la legge 22 giugno 2016, n. 112, a decorrere dal periodo di imposta relativo all’anno fiscale 2016, ha elevato, da euro 530,00 a euro 750,00, l’importo annuo detraibile dei premi relativi alle assicurazioni aventi ad oggetto il rischio di morte e finalizzate alla tutela delle persone con disabilità grave, come definita dall’art. 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Qualora la tua polizza temporanea per il caso morte sia stata stipulata per dette finalità, ti invitiamo ad informare la Compagnia anche tramite la tua agenzia/ filiale di riferimento fornendo allo stesso tempo apposita certificazione che attesti lo stato di “disabilità grave”. 

Ai sensi del D.L. 1/2012 (c.d. Decreto Sviluppo) art. 30, c. 2, si evidenzia che la riduzione degli oneri per i sinistri, derivante dall’accertamento delle frodi, conseguente all’attività di controllo e repressione delle frodi autonomamente svolta, ammonta a circa € 398.468. Tale stima è riferita a tutti i sinistri del ramo R.C. Auto, al netto delle spese dirette, chiusi nel 2019, senza seguito e relativi a tutte le generazioni.